L a nostra impresa trae le sue origini nella seconda metà del 1800 con Anania Giannangeli e suo figlio Alberico, impostando il commercio come attività principale della Famiglia.
Nel succedersi delle generazioni, l’attività ha seguito l’evoluzione sociale del territorio e le nuove richieste del mercato: dal commercio di sacchi di juta, petrolio da lume, botti di rovere e canapa tessile è passata al ritiro, stoccaggio ed esportazione dei prodotti locali quali mandorle, zafferano e noci.
La rilevanza commerciale nel contesto locale, in passato, ha reso la nostra bottega teatro della quotazione del prezzo annuale dello zafferano.
Il commercio dell’epoca aveva un’evoluzione stagionale e la ditta ne seguiva l’andamento produttivo. Nel corso di uno stesso anno variava modalità di vendita e tipologia di prodotto, ad esempio l’assenza dei sistemi di refrigerazione imponeva la lavorazione suina nel solo periodo invernale, mentre nella stagione estiva si commerciavano insaccati e salumi della precedente lavorazione, oltre la continua macellazione di carne ovina e bovina locale.
A partire dagli anni ‘50 con l’ingresso nell’impresa di Giannangeli Ugo, padre di Gaetano e nonno di Giorgio, gli attuali titolari, l’attività si è definitivamente affermata nel settore della macelleria-norcineria.
A seguito del sisma del 6 aprile 2009, per l’inagibilità dei locali, l’azienda è stata costretta a trasferirsi temporaneamente, ma grazie al senso del dovere e alla grande passione per questo lavoro, il 29 luglio 2018, è stato possibile tornare nella sede storica in Piazza del Mercato.
Oggi l’attività propone prodotti della tradizione abruzzese, nel rispetto delle materie prime e dei consumatori, frutto di continua collaborazione con allevatori e produttori locali, offrendo alla clientela prodotti sani e genuini, di prima qualità.